Ho finito di leggere "il Ribelle" di Emma Pomilio. Il romanzo storico racconta la storia della nascita di Roma.
Il protagonista, comandante della cavalleria di Tarquinia, nobile etrusco giusto e coraggioso, commette un orribile crimine ed è costretto ad abbandonare la sua terra, le origini illustri, e persino il suo nome: da quella notte si chiamerà semplicemente Larth.
La vita di Larth si intreccerà con i due gemelli , Romolo e Remo, alle pendici del Palatino e insieme a loro vivremo le varie scene leggendarie come l'uccisione di Amulio e il ratto delle sabine.
Interessante per i contenuti storici, peccato che la Leggenda prevalga sul romanzo. Mentre i nostri autori preferiti (McCoullough e Manfredi) danno preminenza al loro racconto ambientandolo perfettamente nel periodo scelto, la Pomilio sembra inseguire velocemente la Storia senza mai soffermarsi. Questa scelta non consente all'autrice di approfondire i personaggi e le scene rendendoli sfuggenti.
In conclusione il romanzo, che si legge rapidamente, lo consiglio agli amanti di romanzi storici ma attenzione a non avere grandi aspettative.
Per una recensione positiva sul libro leggete su www.operanarrativa.com/node/1456
La vita di Larth si intreccerà con i due gemelli , Romolo e Remo, alle pendici del Palatino e insieme a loro vivremo le varie scene leggendarie come l'uccisione di Amulio e il ratto delle sabine.
Interessante per i contenuti storici, peccato che la Leggenda prevalga sul romanzo. Mentre i nostri autori preferiti (McCoullough e Manfredi) danno preminenza al loro racconto ambientandolo perfettamente nel periodo scelto, la Pomilio sembra inseguire velocemente la Storia senza mai soffermarsi. Questa scelta non consente all'autrice di approfondire i personaggi e le scene rendendoli sfuggenti.
In conclusione il romanzo, che si legge rapidamente, lo consiglio agli amanti di romanzi storici ma attenzione a non avere grandi aspettative.
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1 commento:
L'ho comprato anch'io; ti farò sapere com'è.
Michele
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