mercoledì 19 dicembre 2007

San Pietro in Montorio



Inizio da oggi a descrivere le chiese di Roma e non potevo esimermi da cominciare con S.Pietro in Montorio, sulla collina del Gianicolo, in cui mi sono sposato ben 11 (undici) anni fa.
Secondo la tradizione, la chiesa sorge sul luogo dove l'apostolo Pietro fu crocifisso sulla croce capovolta a testa in giù, sebbene la storia ritenga che il martirio di S.Pietro sia avvenuto nel circo di Caligola e Nerone nell'ager Vaticanus (corrispondente all'attuale fianco sinistro della basilica Vaticana).
L'appellativo "Montorio" è corruzione di Mons aureus o "Monte d'oro", per la marna gialla che compone la collina e che era detta anche "mica aurea".
La chiesa fu eretta (architetto Pontelli) inizialmente per munificenza del re di Francia Luigi XI e, successivamente, ad opera dei reali di Spagna Ferdinando V ed Isabella di Castiglia, per essere consacrata il 6 giugno 1500.
La chiesa attualmente presenta un'elegante facciata a timpano a due ordini con rosone gotico, preceduta da una doppia rampa di scale che conduce al bellissimo portale ligneo (il giorno del matrimonio mia madre disse: la chiesa è bellina ma quel vecchio portone non si può proprio vedere !).
All'interno sono conservate notevoli opere d'arte di Daniele da Volterra, di Giorgio Vasari, di Sebastiano del Piombo e di Gian Lorenzo Bernini. Sotto l'altare maggiore, non ricordata da alcuna lapide come avveniva per tutti i giustiziati, è sepolta Beatrice Cenci.


Alla destra della chiesa, attraverso un cortiletto si accede al chiostro dove, al centro, si innalza il bellissimo Tempietto del Bramante sorto proprio sul luogo dove la leggenda vuole che sia stato crocifisso S.Pietro: difatti, nella cappella sotterranea si può vedere il foro nel quale sarebbe stata piantata la croce del martirio e inoltre, sull'altare, una statua di S.Pietro del Cinquecento opera di allievi del Bernini. La forma circolare del Tempietto riecheggia quella dei martyria cristiani, le cappelle dedicate al culto dei martiri.
San Pietro in Montorio
The church of San Pietro in Montorio was built on the site of an earlier ninth-century church dedicated to St. Peter on Rome's Janiculum hill. Commissioned by Ferdinand and Isabella of Spain, it marks a traditional location of St. Peter's crucifixion. The appellative "Montorio" is corruption of Mons aureus or "gold Mountain", for the yellow marna that composes the hill.
Currently the church introduces an elegant eardrum façade to two orders with Gothic rose window, preceded by a double ramp of staircases that conducts to the beautiful wooden portal. The church is decorated with artworks by prominent sixteenth and seventeenth-century masters.
To the right of the church, through a cortiletto it is accessed the cloister where, to the center, the beautiful Tempietto of San Pietro in Montorio is a small commemorative martyrium built by Donato Bramante, possibly as early as 1502, in the courtyard of San Pietro in Montorio. It is considered a masterpiece of High Renaissance architecture.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io c'ero... Gius

Anonimo ha detto...

Anch'io c'ero!

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