La celebrazione del compleanno (natalicia munus) cominciava con un sacrificio incruento alla divinità protettrice personale, il Genio (Giunone se fossi stato donna). Per questa giornata avrei indossato la veste bianca della festa. Parenti, clienti e amici mi avrebbero fatto gli auguri (anche per iscritto: alcune poesie di genere hanno questa origine) e portato dei doni. Avrei concluso la giornata con un banchetto al termine del quale non poteva mancare la consueta torta di compleanno.
Vado a cercare una camicia bianca e qualcosa da sacrificare a Minerva!!
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