mercoledì 11 novembre 2009

Discorso agli ateniesi di Pericle


Oggi riporto un discorso molto attuale del politico greco Pericle enunciato nel 461 a.C., che descrive cosa è la Democrazia

Discorso agli ateniesi 461 a.c. Pericle


Qui ad Atene noi facciamo così.

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questoviene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così.

Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle lorodispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell'eccellenza.

Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza dialtri,chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come unaricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

Qui ad Atene noi facciamo così.

La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi nonsiamo sospettosi l'uno dell'altro e non infastidiamo mai il nostroprossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.

Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttaviasiamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.

Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alleproprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubbliciaffari per risolvere le sue questioni private.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnatoanche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamoproteggere coloro che ricevono offesa.

E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte cherisiedono nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo,ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad unapolitica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.

Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via dellademocrazia.

Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell'Ellade e che ogniateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in se stesso,la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che lanostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.

Qui ad Atene noi facciamo così

4 commenti:

Michele ha detto...

Ti volevo fare i complimenti per il discorso pubblicato su SEM DEM perchè non sono stato in gredo di inserire un commento su quel sito.

Michele

Andrea ha detto...

Grazie a te Michele!

Carlo (da Facebook) ha detto...

Dovremmo scolpire queste parole a su una pietra e metterla davanti al parlamento...

Anonimo ha detto...

quante volte l'umanità che non conosce il suo passato dovrà ripetere i suoi errori per ricominciare da ciò che era già noto sin dalle origini della sua civiltà?


luca

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