Dal 24 maggio al 13 settembre sarà possibile visitare la mostra "Bulgari. Tra eternità e storia. 125 anni di gioielli italiani" presso il Palazzo delle Esposizioni.
Ecco la e.mail che mi ha inviato l'organizzazione:
Anni di studi su Bulgari hanno permesso di approfondire la storia di questo marchio e ciò che esso rappresenta oggi nel mondo. La raccolta e l'analisi dei documenti hanno ricostruito un'epopea che attraversa le epoche e le frontiere, tramandando quel gusto per l'innovazione e il dettaglio diventati uno stile inconfondibile.Per la storiografia del gioiello è un capitolo molto importante. Che inizia a sua volta con un'altra storia: quella di Sotirio Bulgari, il fondatore. La sua visione, l'originale ricongiunzione di Grecia e Roma classica,l'audacia del viaggio che come un'odissea moderna lo porterà a Corfù e a Napoli, fino a raggiungere la nuova capitale dell'Italia unita, hanno del resto origini ancora più antiche. Nato poco dopo la metà dell'Ottocento sui monti dell'Epiro attraversati dall'Acheronte, fiume dell'Ade, e dominati dal tempio di Zeus a Dodona, Sotirio Bulgari respira sia il mondo del mito sia l'arte del metallo, che nel suo territorio viene tramandata fino dall'epoca bizantina. La forza dell'immaginario classico e quella di un'abilità tecnica millenaria danno a Sotirio Bulgari coraggio, visione, e un bagaglio di speciale sensibilità: i fermenti che iniziano ad animare il mondo gli faranno superare i confini e gli stili.
Fino dai primi decenni del Novecento Bulgari partecipa al movimento Art déco, destinato a cambiare il gusto dell'intero Occidente, e di lì in avanti continua a introdurre nella tecnica e nell'estetica innovazioni decisive. Dopo la magnificenza degli anni cinquanta e il "rinascimento del colore" nel decennio successivo, Bulgari identifica il glamour della pop art. Nei wild eighties nasce la gioielleria prêt-à-porter: il modo di pensare e di produrre gioielli cambia di nuovo.In questi ultimi anni, grazie a un lavoro lungo e ininterrotto, sono stati costituiti l'archivio e la collezione storica dei gioielli Bulgari, ed è stato reso così possibile l'ampliamento della monografia che racconta e spiega questa storia. È stato riorganizzato un patrimonio culturale che comprende migliaia di documenti, foto e disegni originali, e una selezione dei migliori pezzi della produzione Bulgari, rintracciati e riacquistati non senza qualche comprensibile difficoltà. Un materiale così ricco e appassionante non poteva sfuggire all'interesse pubblico: nasce così questa importante retrospettiva. La mostra celebrerà sia il fondatore, sia l'intreccio della storia di Bulgari con quella della capitale. Ma non solo: il 2009 è infatti il 125° anniversario dell'apertura del primo negozio nella Città Eterna, da cui cominciò a irradiarsi il gusto per un nuovo concetto di stile, dalle radici profonde e dai frutti preziosi.
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