giovedì 27 novembre 2008

Falsi e falsari da Augusto all'euro


Dal tetradramma ateniese del V secolo a. C. ai sesterzi dell'Impero romano, dal conio del Celti e dei Galli alle monete d'oro più imitate nel Medioevo, i fiorini di Firenze e i Ducati di Venezia. Sino alle emissioni della Banca d'Italia che hanno scandito la storia del nostro paese, dalla proclamazione del Regno d'Italia ad oggi. Per chiudere con la moneta elettronica, bancomat e carte di credito. La mostra, "Il Vero & il Falso", da oggi fino al 20 gennaio al Museo storico della Guardia di finanza a Roma, è la prima sul genere ad essere mai stata organizzata in Italia.


Un viaggio nel tempo, con pezzi rari e alcuni esemplari della collezione reale di Vittorio Emanuele III, la più importante al mondo di monete medievali italiane, custodita nel caveau del Museo Nazionale di Palazzo Massimo.

Accanto ai pezzi originali, le copie. Per mostrare come le tecniche di falsificazione si siano succedute e sviluppate durante i secoli.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un commento da Dublino, anche se non c.entra nulla.

Michele

Andrea ha detto...

Ciao Michele, buona permanenza a Dublino

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