domenica 19 ottobre 2008

Amores di Ovidio

“Non esiste una bellezza definita che stimoli il mio amore:cento sono le cause per cui sono sempre innamorato.
Se una donna abbassa dinanzi a me pudicamente gli occhi, ardo di desiderio e quel pudore mi seduce;
se un’altra è provocante, mi attrae perché non è un’ingenua, e mi aspetto che sappia muoversi nel morbido letto.
Se sembra dura e simile alle austere Sabine, penso che ne abbia voglia, ma che dissimuli il suo desiderio.
Se sei istruita, mi piaci perché fornita di rare qualità;
se invece sei incolta, mi piaci per la tua semplicità.
C’è quella che giudica rozzi i carmi di Callimaco confrontati con i miei: quella cui piaccio subito mi piace.
Un’altra critica la mia attività di poeta e le mie poesie:vorrei sentire sotto la mia la coscia di colei che mi critica.
Cammina mollemente: mi conquista col suo incedere; un’altra è dura:ma potrà ammorbidirsi al contatto dell’uomo.
Questa, poiché canta dolcemente e sa modulare benissimo la voce,vorrei baciarla rubandole i baci mentre canta.Un’altra percorre con abile pollice le corde della lira:chi potrebbe non amare mani così esperte?
Quella mi piace per i suoi gesti: muove le braccia ritmicamente e piega il tenero fianco con languida arte: per non parlare di me, che mi eccito per ogni pretesto,mettile di fronte un Ippolito, diventerà un Priàpo.
Tu, che sei così alta, eguagli le antiche eroine e puoi distenderti occupando per intero il letto;quest’altra mi va bene per la bassa statura: mi seducono entrambe, sono conformi ai miei desideri quella alta e quella piccola.
Non è elegante: immagino quanto migliorerebbe se ben curata;è raffinata: mette in evidenza lei stessa i suoi pregi.
Mi conquisterà una ragazza bionda, dalla pelle chiara;
ma è piacevole far l’amore anche con una di colorito scuro.
Se dal niveo collo le scendono i neri capelli, Leda era notevole per la chioma bruna;
se sono biondi, Aurora piaceva per i capelli dorati:il mio amore si adatta a tutti i miti.
La donna giovane mi stimola, quella più matura mi attrae: la prima è migliore per bellezza, la seconda è più esperta.
Insomma, qualunque ragazza nell’intera Roma trovi un ammiratore, a tutte quante si volge il mio desiderio amoroso”.

(Ovidio, Amores, II, 4, vv. 9-48, in G. Garbarino)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggero ma piacevole!!

Anonimo ha detto...

e come dire amo tutti e nessuno.

Anonimo ha detto...

o meglio: basta che respira

Anonimo ha detto...

un po' meno delicato ma il significato è quello.

Anonimo ha detto...

Prometti senza paura (le promesse attirano sempre le donne) e chiama pure a testimone gli Dei. Giove, dall'alto, se la ride delle bugie degli amanti: non appena le ascolta, infatti, da subito ordine ad Eolo affinchè le disperda nel vento.
Ovidio

Andrea ha detto...

Grazie mille per la citazione.

Anonimo ha detto...

nel mio libro di letteratura latina il titolo era:
"Purchè porti la gonnella"

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