LO SAPEVATE CHE....

....l'aspetto attuale della Cascata delle Marmore non è frutto della natura ma delle modificazioni indotte dall'uomo nel corso dei secoli sull'ambiente. Le acque calcaree del Velino depositandosi costituivano una barriera per la confluenza nel Nera. Ciò ne provocava, specie nei periodi di piena lo straripamento, con il conseguente impaludamento di ampie aree della pianura reatina. Chi poteva pretendere di risolvere questo problema? Risposta: i Romani. Infatti, nel 271 a.C. il console Manlio Curio Dentato bonificò i terreni circostanti il fiume, scavando un canale che partiva dal punto più profondo della palude e portava le acque fino al ciglione di Marmore, da dove ancora oggi precipitano.

Immaginate se il problema si fosse presentato oggi! Prima di prendere una decisione avrebbero dovuto deliberare il comune, la provincia, la regione, la comunità montana. Ovviamente avremmo assistito alle proteste dei cittadini di Terni (contrari) e quelli di Rieti (favorevoli) che avrebbero occupato le stazioni ferroviarie a giorni alterni e facendosi intervistare prima a "Porta a Porta" e poi a "Matrix".

Considerata l'importanza strategica del luogo, il Parlamento avrebbe costituito una commissione bicamerale con le relative consulenze a prestigiose società e come unico risultato quest'ultime avrebbero consigliato la creazione della "Cascate delle Marmore s.p.a" che a sua volta appaltava il progetto ad un contractor per miliardi di euro finanziati dalla Unione Europa..............siamo diventati peggio dei barbari!!!