giovedì 11 settembre 2008

La Casina Vanvitelliana e la fatina di Pinocchio

Dopo il pranzo luculliano (come lo ha chiamato The Cat in un commento) ci dirigiamo verso il mio vero obiettivo del week end: visitare l'antro della Sibilla Cumana.

Ma nonostante io fremessi Michele ci consiglia di fermarci al lago Fusaro per far vedere ai bambini, e soprattutto a noi grandi la Casina Vanvitelliana. (boh! Chissà cosa sarà?)
Seguo l'auto di Michele all'interno di un parcheggio frequentato da coppiette e dopo aver lasciato le macchine ci affacciamo sul lago: non ho mai visto uno specchio d'acqua così sporco!

Su un'isoletta poco distante da noi si intravedeva tra delle impalcature un casino di caccia che un tempo doveva essere stato affascinante.
(la foto è di qualche tempo fa!)
Maria Luisa entusiasta ci ha spiegato che quella è stata utilizzata come la casa della Fata dai capelli turchini nel celebre sceneggiato Le avventure di Pinocchio. Non posso credere ai miei occhi: una possibile risorsa turistica è ridotta in quello stato. Veramente un peccato!

Tornato a Roma ho letto su internet che a partire dal 1752 l'area del Fusaro, all'epoca scarsamente abitata, divenne la riserva di caccia e pesca dei Borbone, che affidarono a Luigi Vanvitelli le prime opere per la trasformazione del luogo.
Salito al trono Ferdinando IV gli interventi furono completati da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi, che nel 1782 realizzò il Casino Reale di Caccia sul lago, a breve distanza dalla riva.

Infine, leggo su diversi siti che la Casina Vanvitelliana ha una storia anche cinematografica, infatti, compare nel film Ferdinando e Carolina, di Lina Wertmüller, nonché in Luca il contrabbandiere di Lucio Fulci, mentre è diffusa la convinzione che essa sia stata la casa della Fata dai capelli turchini nel celebre sceneggiato Le avventure di Pinocchio (come è diffusa la convinzione? Ma me lo ha detto Maria Luisa! L'abbiamo osservato per trenta minuti...); in realtà il lungometraggio di Comencini fu girato sul Lago di Martignano e Saline di Tarquinia (VT).
Adesso ho capito perché era in quello stato!

1 commento:

ezio ha detto...

Adesso la Casina Vanvitelliana è stata recuperata completamente ed è veramente uno spettacolo. Tutto restaurato, pulitissimo, meraviglioso, un posto unico, incantevole.

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