venerdì 16 maggio 2008

La metropolitana


Tutti noi romani sappiamo che sono in costruzione due nuove linee metropolitane, lo percepiamo meravigliosamente ogni volta che siamo imbottigliati in qualche ingorgo vicino a un cantiere per la costruzione della linea C e D.

I lavori, però, sembrano andare a rilento ma noi romani non ci facciamo caso: è sempre stato così dai tempi dello Stato Pontificio, perché dovrebbe cambiare adesso?

Sul settimanale Espresso in edicola è stato pubblicato un bell'articolo di Paola Pilati che invito a leggere.

"Nessuna metropolitana prevede 100 milioni di euro per scavi archeologici. Nessun'altra metropolitana deve passare a una profondità di 32 metri perforando un terreno scadente, e che i palazzinari del passato hanno ridotto a una gruviera: rubavano la pozzolana dal sottosuolo e ora per riempire i buchi spendiamo 50 milioni di euro... [articolo completo]

1 commento:

Anonimo ha detto...

Basta andare e "leggere" chi sta costruendo la metro e si capisce subito il motivo dell'allungamento dei tempi lavorativi...
Nello specifico Gruppo Vianini(Caltagirone) suocero di Pierfurby Casini.... lievitazione dei tempi e dei costi... Il solito gioco dei lavori pubblici all'italiana..... ma una bella penale per ritardati lavori mai? che paese di MMMMM.....
The Cat

Archivio blog