lunedì 28 gennaio 2008

Il Quirinale


Domenica scorsa ho visitato il palazzo del Quirinale.

Forse anche per colpa dell'incapacità della guida la visita non mi è piaciuta.

I saloni sono grandi e superficialmente sfarzosi ma credo che si possa percepire sia la funzione per cui era stato costruito il palazzo (residenza estiva dei Papi) sia i vari rifacimenti non particolarmente indimenticabili ordinati da Napoleone e dai Savoia.


La storia del palazzo inizia nel 1583 quando Papa Gregorio XIII ne iniziò la costruzione come residenza estiva, in un'area considerata più salubre del colle Vaticano o del Laterano. I lavori si conclusero nel 1585, e quello stesso anno la morte del Papa impedì l'avvio di un secondo progetto che prevedeva l'ampliamento del palazzetto per trasformarlo in un grande palazzo con ali porticate parallele e grande cortile interno.

Papa Paolo V fu colui che commissionò il completamento dei lavori sul corpo di fabbrica principale del palazzo. Affidò i lavori di ampliamento a Flaminio Ponzio che realizzò l'ala verso il giardino, la sala del Concistoro, oggi Salone delle Feste e la Cappella dell'Annunziata, decorata dal 1609 al 1612 da Guido Reni con la collaborazione di Giovanni Lanfranco, Francesco Albani, Antonio Carracci e Tommaso Campana, caratterizzando il palazzo con una delle due sopra elevazioni tutt'oggi visibili.

Con la morte di Ponzio nel 1613, i lavori di ampliamento vennero proseguiti da Carlo Maderno, autore dell'ala sulla via del Quirinale, dove realizzò: la Cappella Paolina, gli appartamenti papali e la Sala Regia, ora detta dei Corazzieri.

Papa Urbano VIII acquistò molti terreni ampliando la proprietà verso oriente a vantaggio soprattutto delle dimensioni del giardino che quasi raddoppiarono; lo stesso Papa procedette poi all'erezione di un muro di cinta che circondò il nuovo perimetro del complesso del Quirinale. Parti superstiti di questa cinta muraria sono ancora visibili su via dei Giardini.

Gian Lorenzo Bernini sotto papa Alessandro VII progettò il fabbricato detto della Manica Lunga, realizzandone il primo tratto nel 1657-1659.

L'ultimo papa ad abitare il Quirinale fu Pio IX.
Il palazzo ospita attualmente gli uffici e gli appartamenti del Capo dello Stato, e sul lato lungo via del Quirinale (la cosiddetta Manica Lunga), gli Appartamenti Imperiali che vennero appositamente sistemati, decorati e ammobiliati per due visite del kaiser Guglielmo II (nel 1888 e nel 1893) e che oggi ospitano i monarchi o i capi di Stato stranieri in visita al Presidente della Repubblica.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non hai fatto fotografie?
Io ho visitato solo i suoi giardini ma non mi ricordo quasi più nulla.
Ciao Angela

Andrea ha detto...

Mi dispiace ma era tassativamente vietato fare fotografie.

Anonimo ha detto...

Giustamente!!!
Ho fatto una domanda stupida.
Angela

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