Il Fato è un termine di origine latina (fatum, ovvero ciò che è detto) che originariamente indicava la decisione irrevocabile di un dio. In seguito fu usato per designare il Destino, figlio del Caos e della Notte, al quale nessuno, nemmeno gli dei, possono sottrarsi e di cui persino Giove non ne è che un mero esecutore.
Il dio Fato era immaginato cieco.
Dal plurale della parola latina fatum, ovvero fata, derivano le moderne fate, in origine considerate dee del destino.
Il dio Fato era immaginato cieco.
Dal plurale della parola latina fatum, ovvero fata, derivano le moderne fate, in origine considerate dee del destino.
3 commenti:
Il mio pensiero generale è che siamo noi che con le nostre scelte segnamo il nostro destino ma ci sono anche delle eccezioni.
Ad esempio, io non sono nata a Roma ma sono nata il 29 giugno e non a caso il mio secondo nome, scelto da mia madre, è PierPaola. Ma la cosa più straordinaria è che dopo la mia nascita mia nonna paterna si recò personalmente a Roma per regalarmi una medaglietta d'oro con l'immagine di San Pietro.
A 25 anni mi sono ritrovata a vivere in questa bellissima città e dopo sette anni dal mio arrivo a Roma mi chiedo ancora: era destino o solo coincidenze?
Come hai detto tu noi siamo artefici del nostro destino....
le eccezioni poi fanno quadrare la regola.....
Nemmeno io sono nato in questa città ma ci sono venuto a 11 anni.... non so se era destino o cosa... resta il fatto che non la cambierei con nessuna altra città... Almeno in Italia....
The Cat
Io la trovo stupenda in ogni suo angolo ma spesso ho nostalgia del profumo del mio mare!!!!
Angela
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