domenica 30 settembre 2007

Le Terme di Caracalla


Con la visita odierna alle Terme di Caracalla è iniziata la programmazione 2007-2008 dell'Associazione culturale Edesia.

Non posso non ribadire la bravura e la competenza della nostra guida, Emilia, che ci ha magnificamente spiegato per tre ore ininterrotte le bellezze e la storia delle Terme.

Le Terme di Caracalla, o "Antoniniane", costituiscono uno dei più grandiosi esempi di terme imperiali, essendo ancora conservate per gran parte della loro struttura e libere da edifici moderni, e furono volute dall'imperatore Caracalla (vero nome Marco Aurelio Antonino, originariamente Lucio Settimio Bassiano) e costruite a Roma tra il 212 e il 217.
Per la loro realizzazione fu creato nel 212 un ramo speciale dell'Acqua Marcia, uno degli acquedotti di Roma antica, l'Aqua Antoniniana, che oltrepassava la Via Appia sull'Arco di Druso (l'arco che si trova all'interno della porta di San Sebastiano).Vari lavori di restauro furono realizzati da Aureliano, Diocleziano e Teodorico. In seguito al taglio degli acquedotti ad opera di Vitige, re dei Goti, a partire dal 537 le terme cessarono di funzionare.
Le Terme potevano accogliere più di 1.500 persone contemporaneamente e 9.000 circa in una giornata.

L’accesso al corpo centrale avveniva tramite quattro porte, che immettevano in un ambiente quadrato, forse l'apodyterium (lo spogliatoio). Qui iniziava il percorso del bagno, con gli esercizi sportivi di vario genere, che potevano svolgersi sia all'aperto che al riparo. Una stanza rettangolare, caratterizzata da piccoli ingressi obliqui, che consentivano di evitare la dispersione del calore, era il laconicum (bagno turco); di qui si arrivava al calidarium, una grande sala circolare, di 34 metri di diametro, con al centro una grande vasca circolare di acqua calda. Il percorso fin qui descritto poteva essere compiuto anche nell'altra metà dell'edificio, perfettamente identica. Il percorso continuava, non più diviso ma unico, nel tepidarium, un ambiente più piccolo e temperato. Attraverso il frigidarium nel salone centrale, di forma basilicale, il bagno terminava nella natatio, la piscina all'aperto.


terme di Caracalla

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