Dopo il punto di vista culturale passiamo a quello culinario. Questa volta Osteria d'Italia ha lasciato a desiderare in quanto i due ristoranti su tre era chiusi.
Comunque io e Sonia siamo riusciti ad andare a pranzo, appena arrivati a Siracusa, a La Finanziera (inclusa nella guida nel 2007 ma non nel 2008) in via Epicarno 41, una traversa del centrale corso Gelone.
A gestirlo è la simpatica Lucia Mela che chiama tutte le clienti Gioia, e fa di tutto, qualche volta anche troppo, per accoglierti in modo famigliare.
Il locale non è grande ma riesce ad accogliere comodamente una trentina di coperti. L'arredamento è molto semplice e la pulizia discreta, peccato che il tavolo degli antipasti si trovi vicinissimo alla toilette (non igienico!).
A gestirlo è la simpatica Lucia Mela che chiama tutte le clienti Gioia, e fa di tutto, qualche volta anche troppo, per accoglierti in modo famigliare.
Il locale non è grande ma riesce ad accogliere comodamente una trentina di coperti. L'arredamento è molto semplice e la pulizia discreta, peccato che il tavolo degli antipasti si trovi vicinissimo alla toilette (non igienico!).
Le specialità sono i piatti a base di pesce e i primi che io e Sonia abbiamo assaggiato erano ottimi. Anche i secondi sembravano buoni, ma considerato che nel pomeriggio avremmo dovuto lavorare ci siamo tenuti leggeri. Ho concluso con il sorbetto al limone non eccezionale.
Il conto, 17 euro a persona (primo, sorbetto e acqua), non è basso ma è accettabile.
Il conto, 17 euro a persona (primo, sorbetto e acqua), non è basso ma è accettabile.
3 commenti:
Mi ricordo vagamente di un post dedicato ad un agriturismo consigliato da una tua amica(forse Roberta).
Mi aiuti a cercarlo?
Angela
http://deaminerva.blogspot.com/2008/12/circolo-casa-molinara.html
Grazie!!!
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