martedì 25 dicembre 2007

25 dicembre - Dies Martis

ante diem octavum Kalendas Ianuarias (otto giorni a Gennaio)

DIES NATALIS SOLIS INVICTI
Festa del dio Sol Invictus. La data venne scelta dall'imperatore Aureliano per farla coincidere con il solstizio d'inverno.

Nel 272 Aureliano sconfisse la principale nemica dell'impero, la Regina Zenobia del Regno di Palmira, grazie all'aiuto provvidenziale della città stato di Emesa.
L'appoggio dei sacerdoti di Emesa, cultori del dio Sol Invictus, bendispose l'imperatore che, all'inizio della battaglia decisiva, disse di aver avuto la visione benaugurante del dio Sole di Emesa.
In seguito, nel 274, Aureliano trasferì a Roma i sacerdoti del dio Sol Invictus e ufficializzò il culto solare di Emesa, edificando un tempio sulle pendici del Quirinale e creando un nuovo corpo di sacerdoti (pontifex solis invicti). Comunque, al di là dei motivi di gratitudine personale, l'adozione del culto del Sol Invictus fu vista da Aureliano come un forte elemento di coesione dato che, in varie forme, il culto del Sole era presente in tutte le regioni dell'impero.
Sebbene il Sol Invictus di Aureliano non sia ufficialmente identificato con Mitra, richiama molte caratteristiche del mitraismo, compresa l'iconografia del dio rappresentato come un giovane senza barba.
Aureliano consacrò il tempio del Sol Invictus il 25 dicembre 274, in una festa chiamata dies natalis Solis Invicti, "Giorno di nascita del Sole Invitto", facendo del dio-sole la principale divinità del suo impero ed indossando egli stesso una corona a raggi. La festa del dies natalis Solis Invicti divenne via via sempre più importante in quanto si innestava, concludendola, sulla festa romana più antica, i Saturnali.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon Natale!!

Andrea ha detto...

Grazie e ricambio di cuore. Mi dispiace non averlo potuto fare di persona.

Archivio blog