giovedì 21 febbraio 2008

Agli abitanti di Bosra, Flavio Claudio Giuliano

E voi gente vivete nella reciproca concordia e fate che nessuno sia ostile o agisca ingiustamente. Quanti tra voi hanno deviato non oltraggino quelli che servono gli dèi in maniera retta e giusta, secondo le tradizioni che ci sono pervenute dall'inizio dei secoli.
Quanti tra voi servono gli dèi non oltraggino o saccheggino le case di quelli che hanno deviato più per ignoranza che di proposito.
Gli uomini devono essere persuasi e istruiti con la ragione, non con percosse o con insulti o maltrattamenti fisici.
Bisogna commiserare piuttosto che odiare coloro che si trovano, riguardo alle cose supreme, su una cattiva strada.
Infatti il supremo dei beni è la religione, mentre il supremo dei mali è l'irreligiosità.
Flavio Claudio Giuliano, Agli abitanti di Bosra [nell'odierna Siria] 438 Flavio Claudio Giuliano (331-363 d.C.) nacque a Costantinopoli.Fu imperatore dal 360.Tentò di restaurare l'antica religione ellenica. Filosofo neoplatonico. Morì a Ctesifonte, nell'odierno Iraq, ucciso in battaglia da una lancia romana, forse cristiana.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe sapere se anche il nome Flavio Massimo rievoca qualche celebre personaggio storico...

Andrea ha detto...

Non mi risultano personaggi di una certa rilevanza con il nome di Flavio Massimo.
L'appellativo Massimo di solito veniva usato per la famiglia dei Fabii.
Ciao

Anonimo ha detto...

Grazie!

Anonimo ha detto...

da cui il più famoso:
Quinto Fabio Massimo detto il temporeggiatore, o Cunctator in lingua madre, vissuto ai tempi della roma repubblicana
The Cat

Anonimo ha detto...

Non potendo deludere le speranze di una mia cara amica che ha chiamato il suo piccolino Flavio Massimo, ho fatto altre ricerche su internet ed ho trovato che uno dei senatori romani si chiamava Flavio Anicio Massimo.
Certo, è stato omesso Anicio però è già qualcosa!!!
Ciao Ciao

Andrea ha detto...

Devo ammettere che, nonostante anche mio figlio si chiami Flavio Massimo (con la virgola però), il senatore Anicio non lo conoscevo. La mia mancanza è dovuta al fatto che è vissuto nel tardo impero (VI secolo d.C.), quando la tradizione Romana era ormai perduta!

Anonimo ha detto...

Non ho avuto il tempo di approfondire il periodo storico ma mi fido di quello che dici!
A volte sono un po' superficiale!

Andrea ha detto...

Non è questione di superficialità, a me piace da morire il periodo in cui Roma era una potenza militare, civile e culturale. Dopo l'impero di Traiano e soprattutto dopo Aureliano, a mio parere, Roma non è stata più l'Urbe!

Anonimo ha detto...

Non ho il tuo stesso livello di cultura sull'argomento ed è per questo che continuo a leggere il tuo blog.
Cerco di apprendere quello che non so sforzandomi anche di ricordarlo.
E' interessante ma non semplice!!

Andrea ha detto...

Ti ringrazio per il complimento! Ma non mi sopravvalutare. Mi piace la storia di Roma e le curiosità ma di arte ne capisco molto poco .

Anonimo ha detto...

Per definizione l'arte è un linguaggio, un modo di comunicare e per comprenderla devi conoscere bene l'artista e ciò che vuole trasmetterti!!

Andrea ha detto...

perfetta la tua interpretazione. Per questo che prima di dedicarmi a qualche opera cerco prima di documentarmi il più possibile, ma, comunque, credo che per comunicare e comprendere completamente l'arte devi avere una predisposizione. Penso che potrò essere un appassionato ma mai un intenditore: mi manca la "sensibilità" e quella non si impara.

Anonimo ha detto...

ma la sensibilità è facilmente trasmissibile!!

Andrea ha detto...

Speriamo, anche se sono un po' scettico!

Anonimo ha detto...

Volere è potere!!!
Scusa se ho ti ho invaso di commenti.
Buonanotte.

Andrea ha detto...

Buonanotte e grazie!

Anonimo ha detto...

perchè mi ringrazi?

Andrea ha detto...

...per lo scambio di idee. Mi piace scrivere con una persona che condivide le mie passioni.

Anonimo ha detto...

Anche a me!
Ciao Andrea!

Andrea ha detto...

Ciao, anonimo!!

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